11 gennaio. Gunter Demnig l’artista delle “Pietre d’Inciampo” a Serravalle.

Giovedì 11 gennaio Gunter Demnig posizionerà tre “Stolpersteine” (le “Pietre d’Inciampo”) in memoria dei tre cittadini serravallesi che durante la Seconda Guerra Mondiale persero la vita nei campi di concentramento tedeschi: Marco Guareschi, Daffunchio Angelo ed il Generale dell’Arma dei Carabinieri Nicolò Giani.

Data:
8 Gennaio 2024

11 gennaio. Gunter Demnig l’artista delle “Pietre d’Inciampo” a Serravalle.

Giovedì 11 gennaio Gunter Demnig posizionerà tre “Stolpersteine” (le “Pietre d’Inciampo”) in memoria dei tre cittadini serravallesi che durante la Seconda Guerra Mondiale persero la vita nei campi di concentramento tedeschi: Marco Guareschi, Daffunchio Angelo ed il Generale dell’Arma dei Carabinieri Nicolò Giani. I loro nomi saranno perennemente presenti nel nostro paese grazie ai blocchi di cemento ed ottone che affioreranno dai marciapiedi di Serravalle.

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Alle ore 9, Gunter Demnig arriverà all’ingresso della sede del Municipio di Serravalle per posare la Pietra dedicata a Marco Guareschi e poi proseguirà verso Piazza Forze Armate e Piazza Carducci (Ingresso Parco Villa Caffarena) dove verranno poste le altre due Pietre in memoria del Generale Nicolò Giani e di Angelo Daffunchio. L’evento si chiuderà alle 11, nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Martiri della Benedicta” (via S. Rocco 1) con la conferenza dell’artista rivolta agli studenti di terza medi del nostro plesso scolastico. Gunter Demnig, nel 1996 ha iniziato, in Germania, il progetto per la memoria dei deportati Sinti e Rom per poi estenderlo ad altre nazioni ed a tutte le altre categorie di deportati internati nei lager nazisti, ad oggi il progetto “Stolpersteine” è diventato il più grande monumento diffuso esistente. L’iniziativa di ANPI Serravalle si inserisce nel più ampio contesto di trasmissione della memoria che normalmente proponiamo e che riteniamo assolutamente aderente al concetto che da oltre vent’anni Gunter Demnig sta portando avanti, per questo l’invito a Serravalle, perché anche il nostro paese entri a far parte nel memoriale diffuso dell’artista tedesco.

Ultimo aggiornamento

22 Gennaio 2024, 07:17