Imperdibile, nel contesto della Festa da Cuntrò ‘d Sua di Serravalle Scrivia, l’appuntamento letterario di venerdì 13 settembre, alle 17, con la scrittrice Raffaella Romagnolo, che si terrà presso la Corte di Palazzo Grillo (in Via Berthoud 52, proprio davanti al Palazzo Municipale). L’evento è organizzato dall’Amministrazione comunale di Serravalle Scrivia e dall’Associazione storico-culturale Chieketè e sarà condotto da Roberto Botta.

Raffaella Romagnolo, che si sta sempre più affermando come una delle più significative, e lette, autrici contemporanee dell’alessandrino, è finalista Premio strega 2024 con il romanzo “Aggiustare l’Universo”, Mondadori 2023
Casalese di nascita, risiede e lavora da molti anni nell’ovadese, e proprio da questi due territori prendono la mossa, quasi sempre, i suoi lavori letterari. Ha esordito con un romanzo giallo (L’amante di città: mistero in Monferrato) per poi affrontare, con i suoi romanzi, tematiche e problemi strettamente legati al territorio dell’Oltregiogo e ai grandi snodi della storia del Novecento.
Tra i suoi lavori occorre ricordare almeno La Masnà (2012), saga di una famiglia contadina monferrina (riadattato anche come pièce teatrale; Destino (2018), romanzo corale al cui centro spicca il grande tema dell’emigrazione italiana tra ottocento e Novecento, Il cedro del Libano (2023), raccolta di racconti, vincitrice del “Pre-mio campiello Natura”, e Aggiustare l’universo (2023), dove tornano temi cari a Raffaella, come la guerra, la resistenza e la de-portazione, giunto in finale al “Premio Strega 2024”.
Nel corso dell’incontro ci sarà naturalmente modo di discutere del suo ultimo romanzo, ma anche del suo rapporto con la scrittura, con la storia, con il territorio che è sempre uno dei protagonisti importanti dei suoi lavori.